Insistiamospessosullanecessità di un approcciocomunicativo e testuale, che mi sembraun’indicazionealmenovaga: la varietàdellefunzionicomunicative e dellestrutturetestuali è essenzialenellepratiche di lettura e scrittura, e in quell’ufficioprodurràanche Opportune (e caute) generalizzazioni;
Ma come oggetto di riflessioneteorica in sé è spessoridotto a dichiarazionigenerose come vacuo (come ilarcinote “sei funzioni ” di Jakobson), mentresirischia di trascurarechel’esplorazionedeimeccanismilessicali e sintattici (con la suanozionalesfondo
È ancorapiùimportanteosservare come i bambini percepisconol’approcciocomunicativo e testuale. Soprattuttocercarequestinellescuoleelementari. I puntivitali da notaresono:
- quando e come fa il bambino a dare un messaggio di risposta?
- il feedback è intenzionale o involontario?
- qualimezzi di comunicazionevengonoutilizzatidai bambini per fornire un feedback?
- finalità del feedback datodai bambini.
L’interno a cui i bambini rispondonodovrebbeesserenotato. Le occasioni in cui i bambini rispondonodovrebberoesserenotati. Se la lororisposta è intenzionaletrovare lo stesso. Ma anche le risposteinvolontariedevonoessereascoltate. Generalmente, i bambini esprimonoilloro feedback verbalmente o comportamentale. Notandoillorolinguaggio del corpo è importante. Raramentemostranoilloro feedback pittoricamente o attraversoisegni. Solo quando lo scopo del feedback dato ai bambini è raggiunto, l’approcciocomunicativo e testualeavràpiùsuccesso.
Una disabilitàimparante di lingua puòessereidentificatafacilmenterintracciandoipunti di cui sopra. Ciòinfluenzerà le loroabilità di ragionamento. Tanto piùinfluenzerà la lorolettura, scrittura e capacità di parlare. Sarebberonoiosinell’usare le loroabilità cognitive ed aritmetiche. Il miglioramentopuòessereportato lentamente usandogliattrezzi di divertimento per gliscopieducativi. Questo li rendeassociarel’apprendimento con ilorogiochipreferiti. Essitendono a memorizzare la lingua facilmente.
Il mantenimentodegliaspettiappresi è piùlungoquando un elementodivertente è combinatonell’istruzione.
Pochi bambini capisconoleggendo. Pochicapisconoquandoascoltano e scrivono. Ma ci sonoaltri bambini checapisconofacendoquestopraticamente. Identificareiltipocorretto a cui appartengono. Una voltafattoquesto è molto facile da comunicarel’educazionelinguistica. Vi invitiamo a innovarenuovemodalità di insegnamento del linguaggio. Poteteanche Blog qui le vostreesperienze relative a questoproposito. L’educazionelinguisticapuòesseremiglioratarendendoi bambini leggonopiù libri. Questosaràinculcarel’abitudine di lettura in loroche è molto semplice per illorosviluppo. Incoraggiarli a scriverefrasi. Lentamente sipossonosviluppare a scrivere di più. Ma la terza categoria di bambini puòfunzionaremeglioquandosonofatti per parlare di più. Incoraggiare la comunicazioneoraleugualmente. Giochi di parole e giocattolipossonorenderei bambini nellescuoleelementari per migliorareilloro interesse per l’educazionelinguistica. Uno sforzocoordinato è necessario a scuolaper apportareulteriorimiglioramenti. Incoraggiarei bambini a spiegare di più. Inizialmente, possonolottare per trovare le parole corrette. Ma lentamente siimpara a telaiofrasifacilmente e parlare in modo coerente. Questomiglioreràilloroprocesso di pensiero.
Che da solo potrebbe dare spessore. Se poi per un approcciocomunicativo e testualesicapisceche la riflessionedovrebbepartire da testiautoesplicativi